sabato 15 dicembre 2012

Bolina

Che uno sia marinaio oppure no, ci sono dei momenti nella vita in cui bisogna saper cambiare rotta...

Jean-Luc Van Den Heede, Faccia a faccia con l'oceano



martedì 4 dicembre 2012

Omnibus

Tutto sommato, nel mondo esistono soltanto due categorie di uomini, quelli che se ne stanno a casa e quelli che non ci stanno mai. Questi ultimi sono i più interessanti. 

Rudyard Kipling, The Honourable Visitors

venerdì 30 novembre 2012

Città (3)

In fondo sono affezionato all'idea della città-labirinto. Al bisogno di ripetere percorsi, fissare punti di riferimento e coltivare abitudini, all'arte di orientarsi che in ogni città è diversa e va imparata da zero, procedendo per prove ed errori, dipanando il groviglio delle sue strade, spendendo tempo e suole delle scarpe. Come se il viaggio in una città sconosciuta fosse una storia d'amore agli esordi, quando l'attrazione è massima ma l'intimità tutta da costruire.

Paolo Cognetti,  New York è una finestra senza tende

martedì 20 novembre 2012

Viandanti


"Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati". "Dove andiamo?" "Non lo so, ma dobbiamo andare".

Jack Kerouac, On the Road





domenica 11 novembre 2012

1542, Rio Iguazù

Buttando fumo da sotto il vestito di ferro, tormentato dalle punture e dalle piaghe, Alvar Nunez Cabeza de Vaca scende da cavallo e vede Dio per la prima volta. Le farfalle giganti svolazzano intorno. Cabeza de Vaca si inginocchia davanti alle cascate dell'Iguazù. I torrenti, strepitosi, schiumosi, si rovesciano dal cielo per lavare il sangue di tutti i caduti e per riscattare tutti i deserti, fiumane impetuose che sprigionano vapori e arcobaleni e cavano foreste dal fondo della terra secca: acque che ruggiscono, eiaculazione di Dio che feconda la terra, eterno primo giorno della Creazione. 
Per scoprire questa pioggia di Dio, Cabeza de Vaca ha camminato una metà del mondo e navigato l'altra metà. Per conoscerla ha sofferto naufragi e sofferenze; per vederla è nato con gli occhi nella faccia. Quel che gli resta da vivere sarà un regalo.

Eduardo Galeano, Memoria del Fuoco, Le Origini

domenica 4 novembre 2012

Enigmi




Fissare la costa mentre sfila lungo la rotta di una nave è come pensare a un enigma. Eccola lì davanti a voi, sorridente, torva, accogliente, grandiosa, sinistra, insipida o selvaggia, e sempre muta, con l'aria di sussurrarvi: vieni a scoprirmi

Joseph Conrad, Cuore di tenebra

giovedì 1 novembre 2012

Città (2)

In realtà ogni frase sulle caratteristiche generali di una città, sulla sua anima e sulla sua essenza, si trasforma in un discorso sulla nostra vita, e soprattutto sul nostro stato d'animo. La città non ha altro centro che noi stessi

Orhan Pamuk,Istanbul

mercoledì 24 ottobre 2012

Frontiere

Non c'è niente di più assurdo che una frontiera, e nessuno più idiota del tipo in divisa che si sente importante perché crede di poter dividere il mondo esigendo un documento

Maruja Torres, Amor America,
Un viaggio sentimentale in America Latina

mercoledì 17 ottobre 2012

Vista

La terra è una parentesi tra una partenza e l'altra, quasi un inutile perdita di tempo per cose di poca importanza. 
Di lassù c'è un'altra vista del mondo, un altro panorama della vita

F.De Gregori, 
SPAD VII S2489

lunedì 15 ottobre 2012

Deserto

L' astrazione del paesaggio desertico mi purificò, e mi vuotò la mente con la sua superflua grandezza: una grandezza ottenuta non aggiungendo il pensiero al deserto, ma eliminandolo



T.E.Lawrence, I sette pilastri della saggezza

domenica 14 ottobre 2012

Geografia


Quiqueg era nativo di Rokovoko, un'isola lontanissima all'Ovest e al Sud. Non è segnata in nessuna carta: i luoghi veri non lo sono mai

Herman Melville, Moby Dick
(traduzione di Cesare Pavese)


sabato 6 ottobre 2012

Ovunque

La mia curiosità mi spinge di nuovo in giro per il mondo. Non esiste un luogo sulla terra dove mi sentirei di dire: "voglio restarci per sempre"

Ryszard Kapuscinski, 
Lapidarium II



domenica 30 settembre 2012

Sulla strada

Il viaggiare in treno o in nave, su grandi distanze m'ha ridato il senso della vastità del mondo e soprattutto m'ha fatto riscoprire un'umanità, quella dei più, quella di cui uno, a forza di volare, dimentica quasi l'esistenza: l'umanità che si sposta carica di pacchi e di bambini, quella cui gli aerei e tutto il resto passano in ogni senso sopra la testa

Tiziano Terzani, Un indovino mi disse


giovedì 27 settembre 2012

Città

La città per chi passa senza entrarci è una, e un'altra per chi ne è preso e non ne esce; una è la città in cui s'arriva la prima volta, un'altra quella che si lascia per non tornare; ognuna merita un nome diverso

Italo Calvino, 
Le città invisibili
                               


domenica 23 settembre 2012

Irrequietezza




Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma

Bruce Chatwin, Anatomia dell'irrequietezza