venerdì 30 novembre 2012

Città (3)

In fondo sono affezionato all'idea della città-labirinto. Al bisogno di ripetere percorsi, fissare punti di riferimento e coltivare abitudini, all'arte di orientarsi che in ogni città è diversa e va imparata da zero, procedendo per prove ed errori, dipanando il groviglio delle sue strade, spendendo tempo e suole delle scarpe. Come se il viaggio in una città sconosciuta fosse una storia d'amore agli esordi, quando l'attrazione è massima ma l'intimità tutta da costruire.

Paolo Cognetti,  New York è una finestra senza tende

martedì 20 novembre 2012

Viandanti


"Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati". "Dove andiamo?" "Non lo so, ma dobbiamo andare".

Jack Kerouac, On the Road





domenica 11 novembre 2012

1542, Rio Iguazù

Buttando fumo da sotto il vestito di ferro, tormentato dalle punture e dalle piaghe, Alvar Nunez Cabeza de Vaca scende da cavallo e vede Dio per la prima volta. Le farfalle giganti svolazzano intorno. Cabeza de Vaca si inginocchia davanti alle cascate dell'Iguazù. I torrenti, strepitosi, schiumosi, si rovesciano dal cielo per lavare il sangue di tutti i caduti e per riscattare tutti i deserti, fiumane impetuose che sprigionano vapori e arcobaleni e cavano foreste dal fondo della terra secca: acque che ruggiscono, eiaculazione di Dio che feconda la terra, eterno primo giorno della Creazione. 
Per scoprire questa pioggia di Dio, Cabeza de Vaca ha camminato una metà del mondo e navigato l'altra metà. Per conoscerla ha sofferto naufragi e sofferenze; per vederla è nato con gli occhi nella faccia. Quel che gli resta da vivere sarà un regalo.

Eduardo Galeano, Memoria del Fuoco, Le Origini

domenica 4 novembre 2012

Enigmi




Fissare la costa mentre sfila lungo la rotta di una nave è come pensare a un enigma. Eccola lì davanti a voi, sorridente, torva, accogliente, grandiosa, sinistra, insipida o selvaggia, e sempre muta, con l'aria di sussurrarvi: vieni a scoprirmi

Joseph Conrad, Cuore di tenebra

giovedì 1 novembre 2012

Città (2)

In realtà ogni frase sulle caratteristiche generali di una città, sulla sua anima e sulla sua essenza, si trasforma in un discorso sulla nostra vita, e soprattutto sul nostro stato d'animo. La città non ha altro centro che noi stessi

Orhan Pamuk,Istanbul